Svelata l'dentità del 14° martire de La Storta

Finalmente la 14° vittima dell'eccidio di La Storta del 4 giugno 1944 ha un nome vero. Più di un anno fa veniva finalmente svelato il nome in codice dell'unica vittima, tra i 14 prigionieri prelevati da Via Tasso, che i nazzisti uccisero alle porte di Roma per far posto nel loro camion al bottino di guerra. Più sotto l'articolo di La Repubblica. Qui invece l'articolo dello stesso quotidiano del 31 marzo 2007 in cui si ricostruisce la storia dell'eroe inglese.

"Verano, scoperta la tomba dell'inglese ucciso dai nazi". La Repubblica, 22 novembre 2008, di Federica Angeli

A ritrovare la tomba e a restituire l'identità al quattordicesimo soldato morto nell'eccidio di La Storta, dopo 64 anni, è stato lo studioso Gian Paolo Pellizzaro. Per riconsegnare al Capitano Gabor Adler, nome in codice John Armstrong, un'identità, lo storico romano ha impiegato dodici mesi. Dodici mesi trascorsi a scartabellare negli archivi di almeno sette nazioni, nei registri dell'obitorio romano e tra le carte della tumulazione al Verano. Tutto però è partito da un necrologio apparso nel numero del luglio 1944 sul settimanale "Corriere Giudiziario".

"Quel necrologio - spiega Pellizzaro - era in memoria di Renato Traversi un personaggio odiato dal regime che fu fucilato, era scritto "per aver tentato di far evadere Gabor Adler da Regina Coeli". Il recupero della memoria di questo giovane ufficiale dell'esercito britannico, assassinato assieme agli altri 13 martiri del 4 giugno 1944, partì da li, da quell'annuncio di morte. Poi passo dopo passo, le tracce lasciate da Armstrong, volontario ungherese di origine ebraica inviato in missione in Italia nel gennaio del 1943, hanno portato alla sua ultima notte in una cella di Via Tasso.

"A dari la certezze e ad avvalorare tutta la ricerca che ho fatto - prosegue lo studioso - è stata l'ultima persona che ha visto in vita Adler, il 3 giugno 1944. Si tratta di una partigiana, che ora ha 84 anni, alla quale ho mostrato una fotografia del misterioso martire de La Storta". La donna ha parlato nella cella per tutta la notte con Adler che il giorno seguente fu ammazzato insieme agli altri 13. Infine la scoperta della tomba, al riquadro 5 del cimitero monumentale del Verano.

L'assessore ai lavori pubblici del XX Municipio, Marco Daniele Clarke, incaricato dal Consolato inglese qualche anno fa di risalire all'identità del soldato ucciso, ha già trasmesso all'amministrazione comunale copia delle trenta pagine di relazione scritte da Pellizzaro. "Ora lungo la strada di La Storta in cui avvenne l'eccidio - conclude lo studioso che ha già informato le autorità britanniche dei risultati del suo studio - nello spazio in bianco lasciato in coda alla lista dei tredici martiri sulla lapide, potrà essere aggiunto il nome del Capitano Gabor Adler".

"Ci chiamavano ribelli"

..Da un incontro casuale sui lungarni a Firenze, una testimonianza lucida delle resistenze di ieri e di oggi..
Buon video!
http://www.youtube.com/watch?v=UGiFA_EsQu4

IN MEMORIA DI CARLA CAPPONI

Carla Capponi è stata una delle figure più importanti della Resistenza.


Piena di coraggio e di intelligenza, ha lavorato coerentemente tutta la vita in difesa dei diritti dei cittadini e delle donne.


Il Presidente Ciampi, in una lettera inviata ai famigliari, salutò Carla Capponi come "donna straordinaria che ha voluto dedicare tutta la sua esistenza all’impegno per l’affermazione della libertà [….] dagli anni giovanili nelle file della Resistenza alla militanza politica nel partito comunista [….] la sua vita è un esempio di coerenza [….] rendo commosso omaggio alla sua generosa personalità che ha contribuito alla promozione della condizione femminile nella società italiana [….] ".


Donna eccezionale, fantastica amica, ha ancora molto da insegnare a tutti noi.

L'ANPI di Roma la ricorda il 25 Novembre 2008 alla Casa della Memoria, come da volantino:





Carla Capponi - Wikipedia

http://www.larchivio.com/capponi.htm

OGGI L'ANNIVERSARIO DELLE LEGGI RAZZIALI

70 anni fa vedevano la luce (si fa per dire) le leggi razziali del regime fascista.

In proposito copio un post dal Blog www.ventidasinistra.typepad.com, non solo per il testo ma in particolare per le foto dei campi di concentramento (da scaricare)

70 ANNI FA' LE LEGGI RAZZIALI
Oggi è l'anniversario, davvero triste, della emanazione delle leggi razziali in Italia, una delle cose peggiori fatta dal fascismo.
Ha aperto la strada prima alla ghettizzazione dei "diversi", che sono stati derubati non solo dei loro averi ma soprattutto della propria dignità ed identità.
Poi è seguita la deportazione nei campi di concentramento, la soluzione finale programmata per annientare ebrei, zingari, gay ed handicappati, oltre che gli oppositori politici.
Non trovo niente in merito su Unità e Repubblica, e la cosa mi preoccupa un po', anche perchè in TV ci sono stati servizi per ricordarlo, ma con le parole di Fini!
Io invece, per non dimenticare e per contestare pesantemente tutti quelli che dicono che l'Olocausto non è mai avvenuto, vi pubblico una sequenza che gira da un po', scusate se le foto sono terribili.
Scarica OLOCAUSTO

ADESIONE

L'ANPI di Roma e del Lazio ha dato l'adesione alla
manifestazione nazionale del 14 novembre
indetta dagli studenti a Roma.

Massimo Rendina all'Alpheus

Massimo Rendina, presidente dell'ANPI di Roma, interviene all'Alpheus durante l'incontro preparatorio della manifestazione dell'11 ottobre prossimo.

COMUNICATO DELL'ANPI NAZIONALE

Pubblichiamo il Comunicato stampa dell'ANPI Nazionale, con cui siamo pienamente concordi, emesso a seguito delle dichiarazioni di questa mattina di Alemanno e La Russa.

A.N.P.I.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ ITALIA
COMITATO NAZIONALE


COMUNICATO STAMPA

L’ANPI NAZIONALE: «Continuano a sovvertire la storia per dare
assalto all’antifascismo, alla democrazia e alla libertà»


SULLE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO IGNAZIO LA RUSSA RILASCIATE L’8 SETTEMBRE 2008 IN OCCASIONE DEL 65° ANNIVERSARIO DELLA DIFESA DI ROMA A PORTA S. PAOLO

In seguito alla dichiarazione del Ministro della Difesa Ignazio La Russa secondo la quale «anche i militari dell’RSI combatterono per la difesa della Patria», espressione di un revisionismo che pone sul medesimo piano storico ed etico dittatura e libertà, totalitarismo e democrazia, l’ANPI Nazionale ribadisce quella che è una verità storica inoppugnabile: in Italia c’è chi si è battuto per ridare libertà e dignità alla nazione − i partigiani, i 600.000 militari deportati nei campi di concentramento nazisti e le truppe angloamericane − e chi per riaffermare un dominio assoluto e criminale, ricorrendo anche a stragi di civili innocenti e deportazioni, cui parteciparono attivamente i militari della Repubblica di Salò già considerati dall’allora legittimo governo italiano collaborazionisti dei nazisti e quindi perseguibili penalmente. Con preoccupazione assistiamo all’ennesimo tentativo, da parte di illustri esponenti del Governo, di sovvertire la Storia d’Italia per dare assalto ai valori che l’hanno sorretta per sessant’anni: democrazia, antifascismo e libertà. E per evidenziare sempre di più l’importanza e l’urgenza della Memoria l’ANPI fa sue le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano pronunciate proprio in occasione della celebrazione per il 65º anniversario della difesa di Roma a Porta S. Paolo:

«(...) ho parlato e l’ho sempre sottolineato anche nelle celebrazioni della festa del 25 aprile – a Cefalonia come a Genova − di un duplice segno della Resistenza: quello della ribellione, della volontà di riscatto, della speranza di libertà e di giustizia di tanti giovani che combatterono nelle formazioni partigiane sacrificando in non pochi la loro vita; e quello del senso del dovere, della fedeltà e della dignità che animarono la partecipazione dei militari, compresa quella dei 600mila deportati nei campi tedeschi che rifiutarono l'adesione alla Repubblica di Salò».
8 settembre 2008

Le iniziative dell´ANPI alla Festa de La Rinascita di Labaro

Associazione Nazionale Partigiani d'ItaliaCircolo "Martiri de La Storta" - XX Municipio

Comunicato Stampa

Le iniziative dell´ANPI alla Festa de La Rinascita di Labaro
Parco Marta Russo, 4-7 settembre 2008 Via Gemona del Friuli - Labaro

Il circolo ANPI 'Martiri de La Storta' sarà presente da giovedì 4 a domenica 7 settembre prossimi al Parco Marta Russo di Labaro ospite del Partito dei Comunisti Italiani in occasione della Festa de La Rinascita.
Oltre al tradizionale stand informativo, si terrà per tutta la durata dell'evento la mostra "La lotta per la liberazione di Roma", opera a fumetti sulla resistenza capitolina, iniziativa organizzata in collaborazione con la Scuola Romana dei Fumetti.

Venerdì 5 alle ore 19.30 nell'area spazio dibattiti si proietterà "Scemo di guerra" di Ascanio Celestini, spettacolo già presentato alla Biennale di Venezia in cui l´autore narra una storia di memoria e di guerra sullo sfondo della liberazione di Roma.

Nell'ambito della kermesse musicale Labaro Rock, i gruppi partecipanti dedicheranno qualche pezzo al circolo ANPI del XX Municipio, nato lo scorso giugno.

Roma, 1 agosto 2008

Info: anpi20@libero.it

VARIAZIONI AL CINEFORUM

Cari iscritti, amici e sostenitori,

vi informiamo che la proiezione del video "La nuova destra a Roma" è stata annullata per motivi indipendenti dalla nostra volontà.

Poichè siamo convinti che tale video sia una valida sorgente di discussione, verrà riproposto in data da destinarsi.

In sostituzione, venerdì serà alle 22.00 verrà proiettata la pellicola "Una giornata particolare".

Confermiamo invece le proiezioni di "Cari fottutissimi amici" di Mario Monicelli sabato 19 e "C'eravamo tanto amati" di Ettore Scola domenica 20, entrambi alle ore 22.00.

Scusandoci per l'inconveniente, Vi aspettiamo al Parco Papacci nell'area CINEFORUM ANPI

PROGRAMMA CINEFORUM


Il circolo sarà presente durante la festa de L’Unità al Parco Papacci dal 10 al 20 luglio 2008.
Oltre al tradizionale stand, l’ANPI del XX Municipio organizzerà un cineforum sulla Resistenza.
La serata del 18 luglio sarà aperta a tutti, mentre l'accesso alle altre proiezioni sarà consentito solo agli iscritti e loro familiari. E' una ottima occasione per sostenerci con la vostra iscrizione - la tessera annuale costa solo 12.00 Euro!
Ecco il programma:
OGNI INCONTRO AVRA’ INIZIO ALLE ORE 20:30
CORREZIONE: INIZIEREMO DOPO LE 21.30
PER DAR MODO A TUTTI DI MANGIARE PRIMA ALL'APERTO
  • VENERDÌ 11 LUGLIO: UNA GIORNATA PARTICOLARE DI ETTORE SCOLA, con la partecipazione di ERNESTO NASSI (segretario del Comitato ANPI di Roma e Provincia), che dopo una breve introduzione sarà presente anche al dibattito successivo alla proiezione;

  • SABATO 12 LUGLIO: LA VITA È BELLA DI ROBERTO BENIGNI;

  • DOMENICA 13 LUGLIO: TUTTI A CASA DI LUIGI COMENCINI con la partecipazione di ALESSANDRO PORTELLI (già consigliere delegato del Sindaco di Roma per la tutela e la valorizzazione delle memoria storiche della città, professore di Letteratura americana alla facoltà di Scienze umanistiche dell’Università ‘La Sapienza’), che dopo una breve introduzione sarà presente anche al dibattito successivo alla proiezione;

  • VENERDÌ 18 LUGLIO: ROMA, VIAGGIO NELL'ESTREMA DESTRA DI VALERIA TEODONIO E FABIO TONACCI. Proiezione del reportage di Repubblica TV, con la partecipazione degli autori e successivo dibattito;

  • SABATO 19 LUGLIO: CARI FOTTUTISSIMI AMICI DI MARIO MONICELLI;

  • DOMENICA 20 LUGLIO: C’ERAVAMO TANTO AMATI DI ETTORE SCOLA.

ED ORA... AL LAVORO!

Cari amici, iscritti e sostenitori,
siamo riusciti finalmente a concretizzare il nostro obiettivo, ed ora nel XX municipio esiste un circolo Anpi.

Nel XX Municipio, che è a destra praticamente da sempre, wow!

E' solo l'inizio di un percorso, che non sarà sempre facile proprio perchè qui la gente percepisce la destra come preponderante (nonostante i numeri elettorali dicano che siamo quasi alla pari).

E in questa destra è forte ancora la connotazione "nostalgica", cosa che maggiormente dovrà spingerci a lavorare tutti insieme, a prescindere dalla appartenenza di partito, per consolidare soprattutto nei giovani il sentimento antifascista e di conseguenza far crescere l'amore per la democrazia.

La democrazia in Italia non è cosa che si possa definire raggiunta una volta per tutte, sembra incredibile ma è un po' una scelta da fare ogni mattina.

Sono state tante le occasioni in cui c'è stato bisogno di difenderla, e mi sembra che oggi purtroppo la cosa si ripeta.

L'esercito usato, anche se a scadenza, per pattugliare le città contro la criminalità spicciola, in un momento in cui questa va in realtà diminuendo, così come la schedatura dei Rom con le impronte digitali, sono scelte che mi fanno rabbrividire perchè ripetono esattamente le azioni che segnarono l' inizio della fase dura del fascismo (che già prima non era certo stato morbido!).

Con tutto quel che ne conseguì.



Il nostro obiettivo sarà quindi di risvegliare l'entusiasmo e la vigilanza degli adulti e di informare i più giovani. E con loro proveremo a farlo in maniera molto immediata e per niente retorica, parlando al cuore e alla mente nei modi che loro comprendono, coinvolgendoli in iniziative a loro misura.

Per trovare la chiave giusta, penso che potremo contare molto sui giovani iscritti, che hanno lavorato già tanto e così bene che due di loro sono stati eletti a Segretario e Tesoriere.

E' probabile che ci troverete nelle feste di partito, di prossima apertura nel Municipio; vi daremo notizia in seguito degli appuntamenti precisi, sperando che veniate a parlare con noi, ad iscrivervi ed a darci suggerimenti.

Soprattutto vi chiediamo di venirci a raccontare storie di partigiani del/nel nostro territorio, per ricostruire azioni piccole e grandi e contribuire a diffonderle.

Grazie e buon lavoro a tutti

Saluti anti-fascisti

Carla, la Presidente

E' NATO IL CIRCOLO "MARTIRI DE LA STORTA"!

Ieri, venerdì 27 giugno 2008, è nato il circolo ANPI del XX Municipio.
L'Assemblea costituente si è svolta dalle ore 19 alle ore 22 circa, presso l'associazione "Occupiamoci di...", approvata inoltre come sede provvisoria.
Il segretario del Comitato Provinciale di Roma ha redatto l'Atto di costituzione che indica il nome del circolo, intitolato ai “Martiri de La Storta” e i risultati della votazione delle cariche sociali e dei membri del direttivo.
Il direttivo di nove membri sarà composto dalle quattro cariche sociali (presidente, segretaria, tesoriere e addetto stampa) e da cinque eletti.
Finalmente costituito, il circolo è già a lavoro per realizzare una serie di iniziative sul territorio che avranno luogo durante il periodo estivo. Tali proposte saranno oggetto di informazione e discussione nella prossima riunione, ancora da stabilire.
Tantissimi auguri di un buon lavoro antifascista, quindi, al neonato circolo ANPI “Martiri de La Storta”!
ps. Contiamo sui di voi per suggerimenti, consigli, proposte, appunti, critiche e tanta collaborazione!
pps. Il tesseramento è aperto: aderite numerosi!

ASSEMBLEA COSTITUENTE

COMUNICAZIONE AGLI ISCRITTI DEL CIRCOLO ANPI del XX MUNICIPIO
Superato il numero minimo di 20 tessere sottoscritte (attualmente sono 30), e avendo anche indicato una sede provvisoria, per ora individuata nell'associazione "Occupiamoci di..." abbiamo finalmente i requisiti necessari per la creazione del circolo ANPI del XX Municipio.
Si indice quindi l'ASSEMBLEA COSTITUENTE per il giorno VENERDI' 27/06/2008 alle ore 19:00 presso l'associazione "Occupiamoci di...", Via Offanengo 19/B.
Alla presenza di Vincenzo Calò, membro del Consiglio nazionale e di Ernesto Nassi, segretario del Comitato Provinciale di Roma, verrà redatto l'Atto di costituzione, nel quale sarà indicato su scelta degli iscritti presenti tramite votazione:
  • il nome del circolo (si propone "Martiri de La Storta");
  • le cariche sociali (da designare Presidente, Segretario/a, Tesoriere;
  • Consiglio direttivo (composto da 7 membri, incluse le suddette cariche sociali restano da designarne 4).

A circolo finalmente costituito, si discuteranno alcuni progetti ed iniziative, per i quali sono già stati presi alcuni contatti.

Inutile sottolineare l'importanza della presenza di voi tutti/e per formalizzare i risultati di un lavoro che dura da tempo e per creare solide basi per l'impegno futuro.

Se possibile, confermate la vostra presenza.

IL 5 X 1000 ALL'ANPI

Cari amici e sostenitori,
se ancora non avete deciso a chi destinare il vostro 5 x 1000, ricordate che si può destinarlo all'ANPI, con le modalità sotto riportate.

DAI IL 5 X MILLE
Destinare il 5 x mille della dichiarazione dei redditi 2008 all'ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA è semplice:

- Nel quadro Scelta per la destinazione del cinque per mille dell'irpef (Modelli CUD, 730 -1 e Unico) apponi la tua firma solo nel primo dei tre spazi previsti quello con la dicitura:

"Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all'art. 10, c.1, lett a) del D.Lgs. n.460 del 1997".

- Sotto la firma inserisci il Codice Fiscale dell'ANPI


00776550584


E' importante firmare anche se il calcolo della tua IRPEF è pari a zero o a credito.

La ripartizione delle somme tra i beneficiari viene calcolata in proporzione al numero di sottoscrizioni ricevute da ciascun soggetto.


Quindi FIRMA E FAI FIRMARE in favore dell'ANPI
“L’ECCIDIO DI LA STORTA”

La notte tra il 3 e il 4 giugno 1944, mentre le prime avanguardie americane avanzavano, a sud della capitale, lungo l’Appia e la Casilina, i tedeschi tentano di attuare il piano di evacuazione che prevede il trasferimento di tutti i prigionieri al nord. Quelli rinchiusi nelle carceri di via Tasso, destinati ai lavori forzati in Germania o ai tribunali della Repubblica sociale, vengono prelevati da un convoglio militare. In località La Storta, al quindicesimo chilometro della via Cassia, i detenuti dell’ultimo automezzo della colonna vengono fatti scendere e costretti a pernottare in un fienile. Alle prime luci dell’alba, portati in un bosco della tenuta Grazioli, vengono fucilati.
Le vittime sono: Gabor Adler, Eugenio Arrighi, Alfeo Brandimarte, Bruno Buozzi, Luigi Castellani, Vincenzo Conversi, Libero De Angelis, Edmondo Di Pillo, Pietro Dodi, Lino Eramo, Borian Frejdrik, Alberto Pennacchi, Enrico Sorrentino e Saverio Tunetti.

SI SEGNALA: "Roma: città della Memoria"

E' disponibile on-line la II edizione della Guida agli archivi della città contemporanea, risultato del dettagliato censimento degli archivi cittadini, prezioso lavoro svolto per le tematiche relative alla valorizzazione del patrimonio di memorie della città con l'intento di fornire una mappatura del ricchissimo patrimonio di memorie della città di Roma.

APPUNTAMENTI

PROSSIMI APPUNTAMENTI ALLA CASA DELLA MEMORIA

  • Lunedì 23 Giugno dalle ore 16.00Sala Multimediale
    Presentazione al pubblico del “COMITATO SINGH MOHINDER per la tutela dei migranti vittime del lavoro e dei loro familiari”. Il 18 gennaio 2008 rappresentanti delle comunità straniere in Italia, di diverse associazioni ed istituzioni hanno costituito il Comitato Singh Mohinder, nato su proposta di una affollata assemblea tenutasi a Roma il 15 novembre su iniziativa delle associazioni Progetto Diritti onlus e Servizio Legale Immigrati e dell’Istituto Nazionale per la Medicina delle Migrazioni e della Povertà, patrocinata da Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma, alla presenza del Ministro per le Politiche Sociali e del Sottosegretario di Stato al Lavoro.
    Il Comitato è nato dalla considerazione dell’alto numero di infortuni sul lavoro che vedono coinvolti cittadini stranieri, con incidenza maggiore rispetto agli episodi che vedono coinvolti lavoratori italiani, nonché delle difficoltà che la condizione di migrante determina per il lavoratore infortunato e per la sua famiglia nelle procedure per l’assistenza ed il risarcimento dei danni. Nell’iniziativa si discute degli ultimi interventi legislativi in materia di contrasto del lavoro irregolare e tutela della salute e sicurezza sul lavoro, e saranno proposte modifiche normative per garantire ai lavoratori immigrati vittime di infortuni sul lavoro ed ai loro familiari la concreta possibilità di esercitare i loro diritti anche attraverso la diretta partecipazione ai processi. Nell’incontro vengono raccontate – anche attraverso la proiezione del video “Italy Paradis” di Veronica Suriano - diverse esperienze e si possono ascoltare le esigenze che vengono dai lavoratori stranieri e dalle loro comunità, con la richiesta di intervento rivolta alle istituzioni locali.
    Iniziativa a cura di ANPI di Roma in collaborazione con SLI Servizio Legale Immigrati, Istituto Nazionale per la Medicina delle Migrazioni e delle Povertà
  • Mercoledì 25 Giugno dalle ore 10.30Sala Multimediale
    Seminario “UNO SGUARDO SUL SESSANTOTTO. IL RACCONTO ATTRAVERSO IL VIDEO”. Confrontandosi in più di un'occasione sul complesso rapporto che esiste fra storia orale e memoria visuale, il gruppo romano dell'AISO ha deciso di organizzare alcune giornate di discussione-seminario sul 1968. Nella giornata viene analizzato il rapporto fra la produzione audiovisiva coeva ai movimenti del Sessantotto in Italia, e la produzione di memorie che sull'evento sono state prodotte. Cercando di capire se, in questo caso più che in altri, l'audiovisivo è stato agente di storiografia più della memorialistica stessa. Coordina Vanessa Roghi dell’Università La Sapienza di Roma. Intervengono documentaristi e testimoni degli eventi. Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio, AISO (Associazione Italiana Storia Orale), DOC IT (Associazione documentaristi italiani), AAMOD
  • Giovedì 26 Giugno dalle ore 17.30Sala Multimediale
    Inaugurazione della mostra fotografica “LABORATORIO MEMORIA 2008”. Presiedono : Massimo Rendina Presidente ANPI, Ernesto Nassi Segretario ANPI. Invitati: Rosario Bentivegna , Gastone Malaguti, Primo De Lazzari.
    La mostra fotografica è composta da pannelli realizzati dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole che hanno partecipato al Laboratorio e al “Viaggio della Memoria 2008” dove sono riprodotte le immagini scattate durante il Viaggio ai Campi di Concentramento di Auschwitz e Birkenau realizzato ad aprile e maggio 2008 e fotografie/racconti del percorso realizzato nel Laboratorio Memoria che ha accompagnato oltre 400 ragazzi e ragazze per tutto l’anno scolastico da ottobre 2007 a maggio 2008. In questo percorso i ragazzi coinvolti, dai 13 ai 18 anni, hanno visitato i luoghi della Memoria della città ed incontrato alla Casa della Memoria, partigiani ed esponenti dell’ANPI di Roma. Successivamente, arricchiti dai racconti e dalle visite hanno realizzato 16 cortometraggi che sono stati inseriti in un Cofanetto DVD in distribuzione gratuita presso la Casa della Memoria. Infine il 4 giugno, nell’Anniversario della Liberazione di Roma, si sono incontrati insieme alle Istituzioni che hanno finanziato il Progetto, Municipio Roma XI, Provincia di Roma, Regione Lazio, per assistere alla proiezioni dei cortometraggi e per raccontarsi l’esperienza realizzata.
    Il LABORATORIO MEMORIA è un’iniziativa a carattere educativo progettata per le scuole Medie e Superiori insieme a docenti di storia e italiano. Ha coinvolto nell’Anno Scolastico 2007/2008 – 17 Scuole di 5 Municipi di Roma e di 2 Comuni della Provincia. In particolare nel Municipio Roma XI ha realizzato le attività in 10 scuole, 7 medie e 3 superiori. L’obiettivo del Progetto è far conoscere la storia della Resistenza e della Liberazione attraverso un percorso nel quale i giovani coinvolti siano protagonisti delle diverse tappe previste. E’ un pezzo di memoria viva di quanto accaduto nel recente passato, per riuscire ancora oggi a comunicare alle giovani generazioni il senso profondo che quel pezzo di storia ci trasmette.
    La Mostra Fotografica resta esposta tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 18,00 presso lo spazio Mostre della Casa della Memoria e della Storia fino al 18 luglio 2008.
    Iniziativa a cura di A.N.P.I. Roma e Lazio e Associazione Progetto Laboratorio onlus / Centro di Aggregazione Giovanile Tetris
  • Venerdì 27 Giugno dalle ore 17.00Sala Multimediale
    La presentazione della rivista "PERSONA & SOCIETÀ" (Odradek edizioni), quadrimestrale dell'ANPI di Roma - diretto da Massimo Rendina - conclude la seconda annata con un numero dedicato ad Aldo Moro.
    Presentare al pubblico e alla stampa il numero 5-6 di Persona&Società è anche l'occasione per cogliere, in questo numero, le caratteristiche della rivista: valorizzazione degli studi storici e vaglio delle diverse interpretazioni. A tal fine sono stati chiamati a discutere, sul tema controverso a cui è dedicato l'ultimo numero, storici quali Nicola Tranfaglia, Francesco Biscione e Giuseppe De Lutiis che si confrontano introdotti da Davide Conti, curatore del numero.
    Ore 17: “Compromesso storico, solidarietà nazionale e caso Moro: una chiave di lettura della “Terza fase della democrazia italiana” coordina Davide Conti (Università La Sapienza di Roma). Interventi di Nicola Tranfaglia (Professore Emerito di storia dell'Europa Università di Torino), Giuseppe De Lutiis (Consulente della Commissione stragi del Parlamento), Francesco Maria Biscione (Enciclopedia Treccani).
    Con riferimento al medesimo tema, dalle 21 alle 23 dello stesso venerdì 27, vengono proiettati brevi stacchi di film o sceneggiati incentrati sulla figura di Aldo Moro al fine di dibattere, con registi e sceneggiatori, la questione della responsabilità del trattare e restituire eventi storici pur in un prodotto commerciale e d'intrattenimento quali sono i film e le fiction in genere.
    Alle ore 21: “Il rapimento di Aldo Moro ed il cinema italiano: linguaggi, immagini e rappresentazione” proiezione di antologia di brani dei film girati sul caso Moro. Interviene Christian Uva (Università Roma Tre, autore del libro “Schermi di piombo”).

4 giugno 2008: ricordiamo i Martiri di La Storta



Il 4 giugno, nel XX Municipio, è un appuntamento solenne. Ogni anno, “al quattordicesimo chilometro della Via Cassia” si svolge la cerimonia in ricordo dei Martiri di La Storta. La commemorazione quest’anno, programmata dal cerimoniale del Comune di Roma, è stata il risultato del lavoro parallelo del circolo ANPI del XX Municipio (ANPI20), dell’ANPI nazionale e romana e delle forze politiche di sinistra di questo territorio (Comunisti Italiani, Partito Democratico, Rifondazione Comunista e Sinistra Democratica). L’incontro cerimoniale s’inserisce all’interno di un progetto più ampio che il circolo, raccordo di tutte le forze antifasciste della zona, conduce attraverso una serie di iniziative territoriali. Numerosi i rappresentanti delle istituzioni: Municipio, Comune, Provincia, Regione e Forze armate. Un appuntamento partecipato da tutti coloro che sentono la necessità di ribadire l’importanza della Storia, di non dimenticare i quattordici martiri caduti in difesa della nostra Libertà il cui ricordo ieri, tra interventi, manifesti, bandiere, slogan, deposizioni di corone e applausi, ha raccolto decine di persone attorno allo stesso ideale: la Memoria, ovvero l’Antifascismo.
GUARDA IL VIDEO DELLA CERIMONIA http://www.youtube.com/watch?v=pT4Ax8SGzkU