Viviamo in una società che ha accelerato il proprio ritmo di vita e che troppo spesso ha confuso lo sviluppo economico con quello sociale, tranciando i legami con la propria storia. In tempi di crisi, crediamo però che la progressione sociale possa avvenire solo in nome della conoscenza, della coscienza di sé: in una parola, dell’educazione. Non impartita dall’alto, presentando una verità rivelata, ma condividendo con gli altri le proprie esperienze.
Il progetto L’Italia si racconta, promosso dall’Associazione culturale Il Rinoceronte, in collaborazione con il Circolo A.N.P.I. Martiri de la Storta di Roma, e con l’A.N.P.I. di Roma intende seguire questa linea, proponendo ai ragazzi delle scuole testimonianze dirette del periodo della Resistenza. Perché questa scelta? Per cercare di capire chi siamo, innanzi tutto: ribadire che la nostra Repubblica è fondata sul valore dell’antifascismo sembra diventata un’urgenza di questi tempi; mai avremmo creduto che saremmo arrivati a mettere in discussione questi valori, ad appena sessant’anni dalla costituzione repubblicana. Raccontare la Resistenza degli anni ’43-’45 attraverso le fonti orali, invece, può aiutare ad evitare la museificazione di tali valori: il racconto dal basso, attraverso la testimonianza del popolo, avvince per l’epica delle avventure ed evita la retorica delle glorificazioni. L’antifascismo e la Resistenza, raccontati dall’interno, tornano ad essere vivi, inevitabili, necessari, per una società che si fondi sul rispetto dell’individuo.
Nell’ambito di questo progetto, a sessantacinque anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma, per commemorare le vittime della strage nazista, l’Associazione Il Rinoceronte ed il Circolo A.N.P.I. Martiri de la Storta di Roma, hanno organizzato l’incontro 24 marzo 1944 – 24 marzo 2009: in ricordo delle Fosse Ardeatine, dove è prevista la lettura di alcune testimonianze raccolte dallo storico Alessandro Portelli in un bellissimo repertorio di voci popolari, L’ordine è già stato eseguito: ricostruzione, quasi cronistica, dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Le pagine scelte da questo volume, e lette dall’attrice Francesca Biancat, saranno accompagnate dalla proiezione di un documentario in tema e dalla testimonianza scritta di un protagonista della Resistenza romana, il partigiano Rosario Bentivegna, tra gli autori dell’attentato di via Rasella, scelto a pretesto dai nazisti per la strage delle Fosse Ardeatine.
L’incontro avrà la durata di tre ore circa, in orario scolastico e sarà proposto ai ragazzi delle classi V dell’ I.T.I.S. “B. PASCAL”.
Data dell’iniziativa: venerdì 20 marzo 2009
Orario dell’iniziativa: dalle ore 10 alle ore 13
Programma dell’incontro:
- Presentazione dell’incontro
- Lettura di passi dal libro L’ordine è già stato eseguito di Alessandro Portelli (Donzelli Editore), a cura di Francesca Biancat;
- Intervento del prof. Alessandro Portelli;
- Tavola rotonda;
- Proiezione del video 24 MARZO 1944. LE FOSSE ARDEATINE di Alessandro Portelli per il ciclo Lezioni di Storia, durata 74’.
Il progetto L’Italia si racconta, promosso dall’Associazione culturale Il Rinoceronte, in collaborazione con il Circolo A.N.P.I. Martiri de la Storta di Roma, e con l’A.N.P.I. di Roma intende seguire questa linea, proponendo ai ragazzi delle scuole testimonianze dirette del periodo della Resistenza. Perché questa scelta? Per cercare di capire chi siamo, innanzi tutto: ribadire che la nostra Repubblica è fondata sul valore dell’antifascismo sembra diventata un’urgenza di questi tempi; mai avremmo creduto che saremmo arrivati a mettere in discussione questi valori, ad appena sessant’anni dalla costituzione repubblicana. Raccontare la Resistenza degli anni ’43-’45 attraverso le fonti orali, invece, può aiutare ad evitare la museificazione di tali valori: il racconto dal basso, attraverso la testimonianza del popolo, avvince per l’epica delle avventure ed evita la retorica delle glorificazioni. L’antifascismo e la Resistenza, raccontati dall’interno, tornano ad essere vivi, inevitabili, necessari, per una società che si fondi sul rispetto dell’individuo.
Nell’ambito di questo progetto, a sessantacinque anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma, per commemorare le vittime della strage nazista, l’Associazione Il Rinoceronte ed il Circolo A.N.P.I. Martiri de la Storta di Roma, hanno organizzato l’incontro 24 marzo 1944 – 24 marzo 2009: in ricordo delle Fosse Ardeatine, dove è prevista la lettura di alcune testimonianze raccolte dallo storico Alessandro Portelli in un bellissimo repertorio di voci popolari, L’ordine è già stato eseguito: ricostruzione, quasi cronistica, dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Le pagine scelte da questo volume, e lette dall’attrice Francesca Biancat, saranno accompagnate dalla proiezione di un documentario in tema e dalla testimonianza scritta di un protagonista della Resistenza romana, il partigiano Rosario Bentivegna, tra gli autori dell’attentato di via Rasella, scelto a pretesto dai nazisti per la strage delle Fosse Ardeatine.
L’incontro avrà la durata di tre ore circa, in orario scolastico e sarà proposto ai ragazzi delle classi V dell’ I.T.I.S. “B. PASCAL”.
Data dell’iniziativa: venerdì 20 marzo 2009
Orario dell’iniziativa: dalle ore 10 alle ore 13
Programma dell’incontro:
- Presentazione dell’incontro
- Lettura di passi dal libro L’ordine è già stato eseguito di Alessandro Portelli (Donzelli Editore), a cura di Francesca Biancat;
- Intervento del prof. Alessandro Portelli;
- Tavola rotonda;
- Proiezione del video 24 MARZO 1944. LE FOSSE ARDEATINE di Alessandro Portelli per il ciclo Lezioni di Storia, durata 74’.